In un periodo così particolare dove si è ritornati a parlare di sicurezza, quella propria e soprattutto quella degli altri, mi è venuto naturale porre alcuni quesiti con chi ha la “mani in pasta” in questo specifico settore.
Un’Associazione sportiva dilettantistica che gestisce o è proprietaria di impianti sportivi, deve avere un documento della valutazione dei rischi?
Come ci si deve organizzare?
Come comportarsi con i volontari che svolgono i piccoli lavoretti all’interno dell’impianto sportivo?
Quali sono gli “accorgimenti” basilari da cui partire?
Sentiamo cosa mi ha risposto in merito Mattia Pilotto, Titolare dello “STUDIO SICUREZZA SUL LAVORO PILOTTO MATTIA”.