Quanto costa fare un campo da tennis in terra rossa?
Se ti sparo una cifra attorno ai 50.000 euro penso di essere molto realistico e poco teorico. Questa valutazione economica la faccio a seguito di un’interazione con le Maestranze che si occupano di questo settore ed un prezioso “rinforzo” datomi dal Presidente di un Circolo Toscano che di queste cose
#termostato
🇮🇹 Grazie alle dritte di Giudo del @tennisclubverzuolo abbiamo apportato una modifica al termostato della pressostruttura. Portando all’esterno della “scatola” la sonda di temperatura, riesco a migliorare a resa dell’impianto di riscaldamento, infatti sarà repentina la “lettura” di temperatura da parte dell’apparecchio che quindi sarà più performante in fase di
Manutenzione del campo con la Venus Terrarossa
Marco da Ravenna mi chiede:”Con una Venus Terrarossa si riesce a mantenere un campo in perfette condizioni con 3/4 interventi annuali? Una volta passato con tale macchina, il rullo è obbligatorio oppure basta una passata con lo “straccio” più volte?” Sicuramente l’utlizzo di una macchina che “allevia” le nostre fatiche
#maiunauguale
🇮🇹 Non mi è mai capitato di rullare “spontaneamente” un campo dopo aver buttato il “primo manto”. Mi spiego meglio: a campo rifatto aggiungo il manto finale per concludere l’opera e poi via di tappeto e fine. Ci sono delle Ditte che invece chiudono la cosa rullato un’ultima volta. Perché?
Le righe del campo su una superficie da tennis in terra rossa sintetica
Marco, il Responsabile di un Circolo della Sardegna, mi chiede se è possibile applicare la riga “tedesca” sul suo campo in terra rossa sintetica partendo dal presupposto che ad oggi le attuali righe bianche intarsiate sulla superficie di gioco praticamente non si vedono. Premesso che al mondo si può fare
#chiodo
🇮🇹 Proprio un bel aiuto!!!🍾🍾🍾 Hai mai provato a piantar chiodi? Ne avanzano sempre e ovviamente non riescono a tirarli su perché una forza oscura li attrae al terreno. A fine giornata ti ritrovi delle unghie che Wolverine ti fa un baffo. Con questa super genialata la giornata ti cambia.
Non solo campi in terra rossa. 2 passi dove io lavoro…
Davide dalla Sardegna mi chiede consigli su quale siepe preferire come frangivento perimetrale per i suoi campi in terra rossa. La mia risposta è che va preferita una pianta che perda poche foglie/aghi e che sia di facile manutenzione. Personalmente opterei per il Leylandii oppure l’Alloro ma non disdegno il
#caffè
🇮🇹 Il chicco del caffè e la terra rossa prima di essere lavorati devono passare per una fase di “essicazione”. Termine non proprio “calzante” per la terra rossa, lo ammetto, ma il concetto è quello. La terra deve prendere aria e perdere più umidità possibile prima di essere lavorata. Più
“Weather reset” e campi in terra rossa, letteralmente una manna dal cielo!!! LA PIOGGIA FA MIRACOLI!!
Per “weather reset” intendo un certo tipo di pioggia che dà al campo un vero e proprio beneficio. Immagina il campo da tennis in terra rossa come se fosse un “foglio bianco” e la pioggia come una “gomma” che in modo semplice mi “cancella” dalla superficie di gioco le tante
#esperienza
🇮🇹 Geometria, matematica, esperienza, pazienza. Nella foto puoi “riconoscere” i primi 2 sostantivi. Per gli altri 2 basta ragionarci su e immaginare cosa accadrà. Vuoi che ti dica cosa vedo io in questa foto? La quiete prima della tempesta👊😎 🇬🇧 Geometry, maths, experience, patience. In the picture you can “recognize”