Nuove canalette e nuovo campo in terra rossa prima del montaggio del pressostatico
Siamo sempre a settembre ragazzi e il campo in terra rossa, rifatto in attesa del montaggio del pressostatico, è finito. Sotto la pioggia mi assicuro che le canalette realizzate sui lati corti del campo facciano il loro lavoro ed effettivamente tutto funziona alla grande. Prevedo meno intoppi da infiltarazioni per
#vibrazione
🇮🇹 La vedi quella striscia lì in basso? È stata fatta dal rullo mentre era acceso ma fermo in quel punto preciso. Un rullo a motore sfrutta non sono il suo peso per compattare il terreno di gioco ma pure la vibrazione “indotta” dal motore endotermico. Questa vibrazione entra in
Campo in terra rossa e le canalette di scolo
Come ben sappiamo, meno l’acqua piovana ristagna sul campo e prima riesci ad entrarci per giocare. Ma vale anche un’altra valutazione: se monti il pressostatico e l’acqua non ha la possibilità di defluire, di sicuro penetra all’interno del pallone e si salvi chi può. Meglio correre ai ripari per entrambe
#palitennis
🇮🇹 Pali artigianali vs pali acquistati online. Sono uguali esteticamente ma fondamentalmente diversi. Quelli artigianali spessissimo sono più pesanti di quelli fatti in serie che troviamo nei vari siti internet. Durano molto di più e già a vista danno quel senso di robustezza che non ritrovo negli altri. Vedremo se
Tutorial terra rossa: recuperare “lo scalino” sulle righe di una superficie “cementificata”
Succede spesso di trovarsi di fronte a questa situazione: campo cementificato in più punti, soprattutto la zona di battuta ed eventuale dislivello sulle righe con conseguente rimbalzo irregolare. Si può intervenire in qualche modo? La risposta è:”sì”. Premetto che tale situazione te la puoi ritrovare sia in estate all’aperto, sia
#terrarossasintetica
🇮🇹 Il campo in “terra rossa sintetica” non va intasato con “comune” terra rossa ma con materiale appositamente realizzato per queste superfici. In foto invece vedi una porzione di campo in “terra rossa sintetica” ma purtroppo intasato con comune sottomanto (se ingradisci vedi pure del sintetico rosso che spunta). Come
Il campo rifatto non tiene!!! Colpa della terra rossa?
Rifare un campo ci può riservare cattive sorprese anche se il lavoro viene commissionato a ditte specializzate. Un campo che “non tiene” o che si sbriciola è il peggior incubo per tutti. Quando ciò accade, il primo capro espiatorio ovviamente è la terra rossa. Ma siamo così sicuri di puntare
#manutenzione
🇮🇹 “Facciamo l’appello”, chi manca? Nessuno!!! Metro, filo, chiodi, righe e cutter. I 5 supereroi della giornata!!! In realtà manca chi li deve piantare ma sta facendo la foto in attesa di accovacciarsi ed iniziare. Lavoro ZEN, che ti forgia corpo e anima. Elena, prepararmi un OKI che arrivo!😂😂😂 🇬🇧
Righe, rete e pali di un campo in terra rossa dismesso per l’autunno.
Per l’autunno è sufficiente coprire le righe del campo, oppure è meglio togliere anche i pali? Premesso che esiste una parte d’Italia in cui è possibile giocare a tennis sulla terra rossa per tutti i 12 mesi dell’anno, per i meno fortunati invece il mese di ottobre combacia con la
#stratificazione
🇮🇹 Ma vogliamo parlarne!?!? Qua ci sono quasi 25 anni di storia!!! Non è stato difficile ricavarmi questa stratigrafia del sottomanto ma la cosa più figa, oltre a vederla intatta, é sicuramente quella di poter riconoscere in modo evidente le varie stratificazioni che si sono create nel corso del tempo.
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Massimiliano Saggia
Chiamatemi pure Max!!!
Sono Veneto, mezzo sangue Altoatesino e ne vado fiero. Nella vita lavoro come gestore presso un centro sportivo della provincia di Rovigo. Amo il mio lavoro anche se in realtà per me è pura passione. Ogni giorno è sempre una nuova sfida, ho a che fare con persone nuove, realtà sportive differenti e soprattutto ci si deve sempre ingegnare per risolvere piccoli e grandi problemi che si presentano nei momenti più impensati. Situazioni al di fuori dei normali canoni lavorativi, che ti fanno sentire vivo e sono benzina per il mio cervello.
